Simonetta Po

Simonetta Po,  ricercatrice

 

Scientology:

Gruppi di facciata, un sistema occulto di reclutamento e tentativi di infiltrazione

 

 

Fin dalla sua fondazione negli anni ’50 la Chiesa di Scientology ha utilizzato forme diverse di reclutamento, sia palesi che occulte. Tuttavia, ciò che mi sembra evidente dopo 10 anni di attività nel settore, di decine di persone fin qui sentite e dalla mia personale esperienza è che sono pochissimi coloro i quali si sono avvicinati al movimento spinti dalla ricerca di una nuova credenza religiosa. Personalmente appresi di essere entrata in un “movimento religioso” un paio di anni dopo averlo lasciato, quando i media cominciarono a parlare dell’indagine della magistratura che alla metà degli anni ’80 vide  coinvolto il gruppo in Italia. I portavoce di Scientology infatti cercavano di difendere le loro attività sostenendo che si trattava di una religione. Rimasi davvero perplessa: io ero entrata in un gruppo di automiglioramento che vendeva una specie di psicoterapia, non in una religione. Non discuterò in questa sede se Scientology sia o meno una religione, ciò che vorrei analizzare sono le sue forme di reclutamento, in particolare quelle occulte, cioè le meno note sia al pubblico che alle istituzioni, e quindi le più insidiose.

 

Per quanto riguarda la storia del movimento, la Chiesa di Scientology deriva da Dianetics, la creatura originale di L. Ron Hubbard. Lanciata nel 1950, Dianetics fu presentata come una “Scienza Moderna della Salute Mentale” del tutto laica, dedita a ripulire la mente umana dalle “aberrazioni”, cioè da quei meccanismi inconsci responsabili dei nostri comportamenti irrazionali e di “tutte” le malattie psicosomatiche. La Chiesa di Scientology in quanto tale fu fondata solo nel 1954, dopo le molteplici vicissitudini vissute negli anni precedenti sia da Hubbard che dalle sue  Dianetic Research Foundations.Tra di esse ricordo:

 

–          Le critiche interne: diversi dei sostenitori originali, tra cui medici e altre personalità inizialmente attratti dalla “nuova scienza mentale”, cominciarono a criticare la mancanza di natura scientifica dei metodi utilizzati e l’atteggiamento sempre più autoritario di Hubbard [1];

–          Derisione esterna: comunità scientifica e media ridicolizzavano le “scoperte” di Hubbard [2];

–          L’inchiesta che nel 1951 la Medical Association condusse sulla Dianetic Research Foundation of Elizabeth, NJ, per insegnamento illegale della medicina [3];

–          La perdita temporanea, nel 1952, dei diritti commerciali di Hubbard sulla Fondazione di Dianetics a favore di Don Purcell [2].

 

Una volta riconquistati i diritti su Dianetics  e fondata la Hubbard Association of Scientologist International prima, e la Chiesa di Scientology poi, Hubbard non abbandonò Dianetica. Essa divenne in sostanza la prima fonte di reclutamento palese nelle file di Scientology. Il libro “Dianetics: La forza del pensiero sul corpo” [ex “Scienza Moderna della Salute Mentale”] è ancora venduto sia nelle librerie che nelle edicole, mentre ragazzi puliti e simpatici lo offrono alle fiere o alle sagre paesane spesso accompagnato dall’offerta di un “test gratuito della personalità” o dello “stress”. Ciò che questi simpatici giovani non dicono, però, è che vi stanno offrendo il biglietto di ingresso in un gruppo che si definisce religioso.

 

Potremmo dire che Dianetics in realtà è il primo e più potente gruppo di facciata usato dalla Chiesa di Scientology a fini di reclutamento. E forse il più palese. Ciò che molti però non sanno è che nel corso della sua storia la Chiesa di Scientology ha usato decine, se non centinaia, di gruppi di facciata per avvicinare e confondere sia il pubblico che le istituzioni. Cerchiamo di citarne soltanto alcuni: Coalizione Ebraica per la Libertà Religiosa, Alleanza per la Conservazione della Libertà Religiosa,  Comitato per la Salute e Sicurezza Pubbliche, Cittadini Americani per l’Onestà di Governo, Comitato per un Ambiente Sicuro, Comitato Nazionale per la Giustizia Sociale e delle Forze di Polizia, Associazione dei Cittadini Preoccupati d’America, Fondazione della Ricerca Religiosa, Coordinamento Sociale Internazionale, Associazione dei Cittadini per la Stampa, Associazione per lo Sviluppo della Salute e il Soccorso [4]. «Uno dei primi gruppi di facciata fu la  Freudian Foundation of America, costituita nel 1954 […] [la sua] storia rispecchia il modello di molte delle attività di Scientology fin dalle sue origini […] Si tratta della strategia corporativa di sopravvivenza usata fin dall’inizio degli anni ’50. Nel corso degli ultimi 50 anni sono state create centinaia di organizzazioni fittizie, per lo più abbandonate. Soltanto alcune di esse hanno avuto una sopravvivenza più lunga, e sono quelle che si sono dimostrate di una qualche utilità» [5].

 

Tra quelle che “si sono dimostrate di una qualche utilità” troviamo: il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU), la Association for Better Living and Education (ABLE) e i suoi “sottoprodotti” Narconon e Applied Scholastics International, e il World Institute of Scientology Enterprises (WISE). Mi concentrerò quindi sui loro intenti di reclutamento occulto e sulle loro potenzialità di infiltrazione, iniziando non con un gruppo di facciata ma con un gruppo palese della Chiesa di Scientology: i Ministri Volontari.

 

 

I Ministri Volontari della Chiesa di Scientology

(in Italia anche PROCIVICOS )

 

La figura del “ministro volontario” esiste fin quasi dalle origini. Il “Manuale del Ministro Volontario” fu messo inizialmente in commercio nel 1976 e «rende l’aiuto ampiamente accessibile fornendo a chiunque gli aspetti fondamentali della tecnologia di Scientology, sia agli scientologist che ai non scientologist» [6]. Tuttavia la prima grande rivelazione delle sue forti potenzialità sembra essere stato l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre.  Da allora la casacca gialla dei VM è stata vista sul luogo dei maggiori disastri che hanno colpito il pianeta e catalizzato l’attenzione dei media. Il volume numero 1 della rivista Scientology “La Voce del Ministro Volontario” fu pubblicata in Italia alla fine del 2001 e in copertina riporta: «I Ministri Volontari essenziali a Ground Zero», «Abbiamo risposto all’appello». All’interno le solite citazioni di L. Ron Hubbard (che presumibilmente predisse l’evento nel 1973) e una campagna di marketing di manuali, corsi, gadget dei più vari, e tessera di affiliazione venduti dalla Chiesa di Scientology.

 

Come abbiamo visto, secondo la Chiesa di Scientology la presenza dei suoi VM a Ground Zero fu “essenziale”. Secondo altre fonti, però, essa fu non solo non essenziale, ma allarmante e di disturbo. «I loro sforzi si sono concentrati in particolare nelle città divenute aree del disastro e  nelle zone limitrofe: New York City, Washington, D.C. e Pittsburgh. Gli scientologist si sono mobilitati sotto la bandiera dei “Ministri Volontari” per fornire assistenza alle forze di soccorso di Ground Zero e, più in generale, alle popolazioni cittadine. La sede di New York di Scientology […] è stata il centro delle attività cittadine della chiesa. Sull’edificio è stato collocato un grosso cartello che lo designava quale “Centro di Aiuto post-attentati”, incuranti del fatto che al movimento non era stato assegnato alcun ruolo ufficiale negli sforzi della città per portare aiuto e conforto. Uno scientologist di New York informò i compagni che “L’Org di New York sta reclutando gente direttamente dalla strada e dà “assist” [una forma di guarigione per fede] o la manda direttamente sui procedimenti di gruppo”. Lo scientologist Peter McCuen riferì che “Nel giro di poche ore l’Org di New York ha consegnato le prime sedute di procedimenti di gruppo, oltre che assist” […]. Tali sforzi sono stati chiaramente coordinati dai più alti livelli della chiesa. Agli scientologist è stato ordinato di “fare la vostra parte nell’applicare la direttiva di Hubbard ‘BOOM POSTULATE’ “.[…] E’ inquietante che fin dall’inizio uno dei loro scopi sembri essere stato il deliberato e sistematico intralcio del lavoro delle squadre legittime di psicologi e psichiatri. Una e-mail del 12 settembre spedita ai Ministri Volontari consigliava: “All’arrivo in ospedale, i VM dovrebbero presentarsi e dire di essere lì per fornire assistenza spirituale. E’ necessario farlo prima che gli strizzacervelli mettano le loro manacce luride sulla gente”» [7].

 

Ma questo fu solo l’inizio. Alcuni giorni dopo gli attentati, mentre Fox News stava trasmettendo il servizio religioso per le vittime, sul teleschermo scorreva un invitante messaggio: «Assistenza Psicologica Nazionale: [chiamate] 800-FOR-TRUTH». Il numero corrispondeva a un centro della Chiesa di Scientology di Los Angeles dove scientologist rispondevano alle chiamate [8]. La National Mental Health Association americana accusò la Chiesa di Scientology di reclutamento e informazioni fuorvianti [9], e il suo presidente Sig. Faenza «definì “oltraggiosa” la linea d’emergenza, aggiungendo che Scientology “è l’ultima organizzazione” a cui persone emotivamente vulnerabili dovrebbero rivolgersi» [9].

 

I VM di Scientology furono presenti anche a Beslan, Ossezia del Nord, dopo l’attentato terroristico sferrato contro la locale scuola elementare. Nell’ottobre 2004 la polizia cacciò gli scientologist dalla regione, dando loro un ultimatum di 24 ore per lasciare la zona [10]. Secondo il Ministero della Salute dell’Ossezia del Nord, le attività delle sette religiose – tra cui la Chiesa di Scientology – rappresentavano una seria minaccia per le vittime dell’attentato [11]. Stando alle parole del giornalista German Peterlin della Nuova Isvetzia, «le attività di reclutamento di massa della Chiesa di Scientology sono iniziate il 20 settembre 2004». Gli scientologist offrirono “assistenza spirituale” e “sedute di psicoterapia” a oltre 700 persone, per lo più bambini e adolescenti, e “assistenze al tocco”, una specie di massaggio inteso ad alleviare la pena interiore. I VM di Scientology avevano istituito la loro sede presso il Centro Culturale locale e dicevano alla gente che «Scientology è stata riconosciuta in tutto il mondo come una scienza. Essa aiuta a risolvere i problemi in 19 diverse aree della vita» [11]. La Pravda riferì che, al loro arrivo da Mosca, gli scientologist «hanno dichiarato alle autorità di essere degli psicologi» e «hanno subito inondato la repubblica con i loro libri e lanciato una campagna su una TV locale invitando la gente a recarsi ai loro “centri di assistenza spirituale”» [12].

 

I Ministri Volontari risposero anche all’”appello” della Chiesa di Scientology lanciato per il Sudest Asiatico dopo lo tsunami del dicembre 2004. E di nuovo scatenarono le polemiche. Scientology aprì un ufficio a Banda Aceh facendo temere alle associazioni internazionali di soccorso che la discesa degli scientologist e di altre sette potesse provocare scontri con le autorità locali e un successivo giro di vite per i gruppi umanitari presenti in loco [13].

 

Ministri della Chiesa di Scientology, molti con solo poche ore di addestramento alle spalle e spesso confusi con i medici della Croce Rossa, offrivano la loro particolare assistenza e una introduzione ai fondamenti della loro filosofia. Nonostante il portavoce del gruppo australiano di Scientology avesse dichiarato che non erano animati da intenti di reclutamento, un sito web collegato al gruppo lanciò un appello per raccogliere donazioni affinché fosse stampato e distribuito un milione di copie di un opuscolo scritto da L. Ron Hubbard [14].

 

E il vero scopo dell’operazione sembra molto chiaro dalle pagine di Impact, la rivista della International Association of Scientologists. Nel lodare gli sforzi in Sudest Asiatico la rivista non elenca il numero di case, scuole, barche ricostruite o campi agricoli riportati alla produttività, ma il numero di “assistenze al tocco” somministrate, il numero di persone addestrate alla consegna di “Sedute di Libro Uno” [sedute di auditing di Dianetics] tra cui monaci buddisti, e così via. «In merito all’aiuto effettivo, le diverse ondate di VM che si sono succedute in Sudest asiatico hanno addestrato 51.376 uomini, donne e bambini alla consegna della tech di Ron» [15]. Curiosamente le pagine successive della rivista sono dedicate alla presentazione di una nuova “org ideale” a Taiwan, il “trampolino di lancio perfetto per l’espansione di Scientology in Sudest Asiatico” [16].

 

Come nota a margine vorrei citare le proteste scandalizzate rivolte contro i  VM italiani presenti nello Sri Lanka meridionale. Marco Agnoloni, coordinatore capo della Protezione Civile italiana, ha riferito: «Una scorrettezza totale, quella di Scientology: tentare di appropriarsi del lavoro di soccorso che il Dipartimento della Presidenza del Consiglio effettua in questa zona». Infatti gli scientologist italiani si erano vantati con le autorità locali che le tende pagate, trasportate in loco ed erette dalla Protezione Civile italiana erano merito loro [17]. Nel 2002 i VM italiani si precipitarono a S. Giuliano di Puglia dopo un terremoto che fece crollare la scuola elementare uccidendo una trentina di bambini, quasi tutta la popolazione infantile del piccolo paese. Ricevettero però il fermo invito ad andarsene da uno scocciato funzionario del Dipartimento della Protezione Civile che, nel controllare i loro documenti, si rese conto che non erano autorizzati ad operare fuori dai confini della Regione Piemonte [18].

 

Ciò che vorrei comunque sottolineare è che lo scientologist individuale è in genere una persona in buona fede, piena di entusiasmo e buone intenzioni che però forse non si rende conto che non può imporre ad altri, in particolare a gente in estrema difficoltà, la sua visione del mondo, men che meno pratiche religiose mascherate da “aiuto”, senza aver prima chiarito e spiegato che cosa farà o insegnerà.

 

Narconon

 

Forse Narconon è una delle entità Scientology meglio conosciute, per cui sarò breve. Esso è parte di ABLE, la “Association for Better Living and Education”, che si dichiara indipendente dalla “madre chiesa”. Vende un presunto programma disintossicante senza dichiarare apertamente i suoi legami con la Chiesa di Scientology, e quando costretto a farlo tende a minimizzare sostenendo che il programma è totalmente laico. Tuttavia una rapida analisi dei suoi materiali di studio rivela che ciò che in effetti vende è una serie di corsi base di Scientology quali il Manuale Fondamentale di Studio, il Corso di Integrità Personale e così via, oltre a quello che dentro Scientology è noto come “Rundown di Purificazione”, un regime a base di esercizio fisico, sauna e mega dosi di vitamine che si dice ripulisca l’organismo da qualsiasi droga e sostanza tossica possibile o immaginabile (unica eccezione gli psicofarmaci). Sotto il profilo medico e scientifico il programma Narconon è stato pesantemente criticato e rigettato [19], ma ciò che ritengo essere interessante in questa sede è il fatto che il cliente/paziente viene poi indotto ad entrare in Scientology o nello staff di Scientology, poiché tra i seguaci è conoscenza comune che un tossicodipendente non è veramente disintossicato a meno che non proceda sul “Ponte”. Tra il personale di Scientology, anche di alto livello, diversi provengono infatti dalle file del Narconon. Un altro rischio reale sono i tentativi di Narconon di entrare nelle scuole pubbliche e nelle comunità offrendo conferenze e lezioni gratuite sulle droghe. Tali tentativi sembrano essere stati bloccati dalle scuole pubbliche di San Francisco [20] e di Boston [21], ma un sito web italiano informa che «I centri Narconon offrono servizi di educazione preventiva, lezioni e seminari a scuole pubbliche e private, associazioni culturali, Forze Armate e Forze di Polizia» [22]. Non so quante scuole o enti pubblici in Italia abbiano effettivamente aperto le porte al Narconon, me le intenzioni sono reali e il gruppo possiede indubbiamente ingenti risorse finanziarie per farsi pubblicità, e scuole e funzionari pubblici sono generalmente non informati su che cosa sia Narconon in realtà. Lo scorso gennaio ilSunday Times di Londra ha riferito che diverse scuole britanniche, sia pubbliche che private, avevano aperto le proprie porte alle lezioni di Narconon. Quando contattati dal quotidiano  i presidi hanno riferito di non essere al corrente dei legami tra Narconon e Chiesa di Scientology, oppure non hanno risposto alle domande [23].

 

Come nota a margine devo citare la sentenza della Procura della Repubblica di Modena, Italia, confermata dalla Corte di Cassazione nel 1993, la quale decretò che il “Rundown di Purificazione” venduto dalla locale chiesa di Scientology costituiva truffa e abuso della professione medica [24].

Applied Scholastics

 

Come Narconon, anche Applied Scholastics fa parte di ABLE, l’entità scientologa formalmente indipendente dalla “madre chiesa” che promuove nel mondo laico diversi aspetti della dottrina religiosa di Scientology. Come per il Narconon, una rapida analisi dei materiali di Applied Scholastics rivela che ciò che in realtà viene venduta è la “Tecnologia di Studio di L. Ron Hubbard”, parte integrante e fondamentale della “dottrina religiosa” di Scientology [25]. Parlando di funzionari pubblici e istituzioni italiane devo dire che essi sembrano completamente ignorare ciò  che Applied Scholastics è e vende. Ad esempio ho fatto l’inquietante scoperta che il capitolo nazionale di questa entità Scientology [26] ha avuto l’autorizzazione del nostro Ministero della Pubblica Istruzione a formare insegnanti di scuola pubblica [27], ad insegnare le lingue straniere e ad aiutare genitori, alunni e scuole a vincere i problemi di comunicazione [28]. Forse ancora più inquietante è la scoperta  che un ente chiamato “Giovani in Divisa”, pare sponsorizzato dal sindacato nazionale delle Forze di Polizia [29] e che offre aiuto ai giovani alle prese con i concorsi pubblici per entrare nelle forze dell’ordine o nell’esercito, basa i suoi corsi sui materiali di Applied Scholastics/Scientology [30]. Non so quanto successo abbia avuto questo tentativo di infiltrazione, ma sono stata informata che l’ente ha tenuto corsi di formazione per i vigili urbani di Forlì, la città in cui ha sede.

 

Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) [31]

(Citizens’ Commission on Human Rights –  CCHR)

 

Fondato dalla Chiesa di Scientology nel 1969, il CCDU sostiene di combattere gli abusi perpetrati dalla psichiatria e di battersi per la difesa dei Diritti Umani. Afferma anche di essere indipendente dalla “madre chiesa” ed aperto a chiunque condivida i suoi obiettivi. In realtà è composto quasi esclusivamente da scientologist, i quali vengono caldamente consigliati ad associarsi. Le sue attività sono finanziate dalla International Association of Scientologists (IAS) [32], la cui affiliazione è obbligatoria per ogni seguace con una quota minima di 450 dollari l’anno. Nonostante la sua proclamata indipendenza, il CCDU figura nell’Organigramma ufficiale della Chiesa di Scientology, Divisione Esecutiva, Dipartimento 20, Ufficio degli Affari Speciali (OSA) [33] il cui scopo dichiarato e “prodotto finale” è: “Accettazione di Scientology”.

 

Scientology mantiene quale valore dottrinale che la psichiatria, i suoi professionisti e le sue pratiche sono la vera e unica causa della miseria umana, il che significa che la psichiatria stessa deve essere considerata un abuso e una violazione dei diritti umani e, in base agli insegnamenti del fondatore, deve essere “eradicata” e sostituita ovunque con le pratiche di Scientology. Infatti, secondo le credenze del movimento, Scientology è l’unico sistema di cura psicologica, il solo che abbia “mani pulite” in quel “ambito marcio” [34]. Tuttavia il CCDU/CCHR e i suoi vari capitoli nazionali non dichiarano apertamente questa dottrina interna e si dipingono semplicemente come difensori dei diritti umani.

 

La maggiore attività mondiale del CCDU/CCHR è la denuncia di ciò che esso definisce “industria di morte” (la psichiatria) e lo fa con mostre, opuscoli, cartellonistica stradale, inserti pubblicitari sulla stampa locale, conferenze pubbliche e così via. Tutti i suoi interventi presentano indiscriminatamente tale professione medica come una sorta di macelleria da cui le persone per bene dovrebbero essere tenute alla larga. Inoltre gli scientologist del CCDU/CCHR organizzano campagne contro gli psicofarmaci, in particolare contro gli antidepressivi come il Prozac e contro il Ritalin, un farmaco usato per il trattamento di una condizione nota come ADHD. Tali campagne sono profondamente criminalizzanti e sensazionalistiche e creano confusione e panico morale sia nell’opinione pubblica che nei media, e in alcuni casi riescono a conquistarsi il sostegno delle istituzioni e di varie agenzie. Recentemente, ad esempio, in Italia una campagna di questo tipo denominata “Perché non accada” [35], dedita alla demonizzazione del Ritalin e lanciata dal capitolo nazionale del CCDU/CCHR con l’appoggio di tre organizzazioni non scientologist, si è conquistata il patrocinio della RAI, del CODACONS, del Rotary Club ecc. Armato di queste legittimazioni altisonanti il personale scientologist del CCDU/CCHR sta offrendo conferenze e lezioni su psichiatria e psicofarmaci a scuole pubbliche, comunità ecc.

 

Non sto dicendo che tutto ciò che il CCDU/CCHR afferma sia intrinsecamente sbagliato, ma manca di obiettività e spesso di fondamento scientifico, può essere profondamente fuorviante ed è sostanzialmente basato su un’ideologia di carattere religioso. E quest’ultimo aspetto rappresenta un potenziale pericolo per scuole e comunità che non conoscano gli stretti legami tra CCDU/CCHR e Scientology, e le loro particolari convinzioni dottrinali sull’argomento. Inoltre aprire le porte al CCDU/CCHR espone il pubblico al reale rischio di essere inconsapevolmente e ingannevolmente reclutato tra le file di Scientology. Ciò che certamente inquieta è che media e istituzioni italiani non sembrano interessati ad approfondire il background e il curriculum del CCDU, concedendogli patrocini e pagine scritte di proprio pugno [36]. E ciò che inquieta maggiormente è che almeno una importante federazione di volontari ospedalieri abbia aperto le sue porte a questa entità Scientology, permettendo al suo personale di avvicinare i pazienti e i loro familiari in difficoltà [37]. Il CCDU opera con nomi locali diversi ovunque la Chiesa di Scientology operi, per cui verificate sul suo sito web internazionale qual è la vostra denominazione locale.

 

Sempre sull’onda della “difesa” dei Diritti Umani, una “marca” nuova delle attività di Scientology è “Youth for Human Rights” [Gioventù per i Diritti Umani – Diritti e Tolleranza], programma con sede a Los Angeles [38] e anch’esso dotato di capitoli nazionali. Quello italiano [39] sostiene di aver organizzato un concerto di beneficenza per l’Africa e premiato diversi artisti e politici locali per i loro “Meriti Speciali” [40]. Secondo il suo sito web la prima edizione del Premio ha goduto del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Esteri e del Parlamento Europeo.

 

 

WISE (World Institute of Scientology Enterprises) [41]

 

WISE è una confraternita di imprenditori scientologist ed è quell’entità che porta i fondamenti di Scientology nella comunità imprenditoriale. Sostiene di essere una corporazione autonoma separata dalle chiese di Scientology, ma i suoi massimi dirigenti sono membri della Sea Organization, cioè il “management intermedio” ecclesiastico della Chiesa di Scientology. Il suo scopo è rendere la “Tecnologia Amministrativa” o Admin Tech di Hubbard  «in uso in ogni azienda, organizzazione e governo del pianeta» [42]. Nel diffondere la cosiddetta Admin Tech – una miscela di consigli manageriali e principi religiosi di Scientology – i membri di WISE «indirizzano i propri clienti ai servizi di Scientology» [43]. WISE opera attraverso due diverse branche: gli Hubbard Colleges of Administration (HCAs)  e WISE in quanto tale.

 

Gli HCA sono registrati quali associazioni no profit con un’organizzazione interna simile a quella delle org [chiese] di Classe IV di Scientology, rispondono a HCA International che a sua volta risponde a WISE International. Vendono corsi di management, seminari, distribuiscono “diplomi” e sostanzialmente formano quelli che diventeranno consulenti WISE, vale a dire professionisti che vendono i principi manageriali di Scientology alle imprese private. Gli HCA hanno esordito con successo nell’Europa Orientale dopo il crollo del Muro, soprattutto in Russia e Ungheria. Le riviste interne riferiscono di numerosi imprenditori locali, funzionari di governo, delle forze armate e di polizia, e di personale ospedaliero che hanno frequentato tali college. Il boom dei primi anni ’90 è da ascrivere alla forte necessità degli ex paesi comunisti di formare all’occidentale una nuova classe dirigente e imprenditoriale. Scientology fu svelta a cogliere tale richiesta, oltre a quella di corsi di automiglioramento o afferenti alla sfera spirituale. Oggi le riviste interne di Scientology elencano un gran numero di nomi russi e ungheresi, oltre che cinesi, tra i suoi seguaci che hanno completato questo o quel corso o servizio religioso. Oserei quasi dire che i nomi cinesi o dell’Europa Orientale sono più numerosi di quelli occidentali.

 

I membri WISE, dal canto loro, sono singoli imprenditori o professionisti che desiderano utilizzare la “tech” di Hubbard nelle loro attività private e a scopo di lucro. Possono essere imprenditori che gestiscono la propria azienda in base ai dettami di Hubbard o consulenti WISE che vendono i loro servizi, basati sui principi di Hubbard, ad altre imprese o enti privati o pubblici. Essi firmano un contratto di licenza con WISE dietro il pagamento di una quota, oppure di una quota più una royalty variabile tra il 9 e il 15% su tutti gli introiti derivati dalla “tech” di Hubbard. Ad esempio, il membro WISE Alexander Kulikov di Mosca ha implementato l’Admin Tech nella sua azienda di 1000 operai, mentre il consulente WISE Istvan Holbok ha tenuto seminari alle Camere di Commercio ungheresi [44].

 

Una delle aziende di consulenza WISE più note a livello internazionale è U-MAN International, con sede in Svezia. Essa concede il suo know how  in franchising e ha uffici in tutto il mondo, ma il più attivo sembra essere U-MAN Belgio, che secondo la rivista interna Prosperity ha portato la Tech di Hubbard in Russia [45]. Non tutte le franchise U-MAN sono associate WISE, mentre sembra che tutti i suoi concessionari locali siano o siano stati scientologist.

 

Altre importanti aziende di consulenza WISE sono le californiane Sterling Management Systems e la Hollander Consultants, che però non sembrano essere attive in Europa come lo sono negli Stati Uniti. Esse si rivolgono principalmente a chiropratici e dentisti e il loro personale è composto quasi esclusivamente da compagni scientologist.

 

Le attività di WISE sembrano essere la vera nuova frontiera del reclutamento in Scientology, poiché le vecchie tecniche che si appellavano alla spiritualità, all’auto aiuto e all’auto miglioramento sono state negativamente colpite dalla cattiva reputazione che Scientology s’è guadagnata in tutto il mondo. E’ attraverso gli HCA che Scientology cerca di penetrare gli immensi mercati dell’Estremo  Oriente come India e Cina, oltre che sudamericani. Gli HCA formano i consulenti Hubbard che a loro volta vendono la “tech” di Scientology a imprese ed enti privati e pubblici, cercando di reclutare dirigenti e impiegati nelle file del movimento.

 

Poiché lo scopo principale dei membri WISE sembra essere la diffusione di Scientology e il reclutamento di nuovi clienti per le sue org [o chiese a pagamento],  è facile capire come il conflitto di interessi non sia un fatto del tutto insolito. Per numerosi consulenti WISE infatti ciò che conta di più è l’espansione del loro movimento religioso piuttosto che l’espansione delle attività di chi li ha ingaggiati. Ciò può innescare il collasso delle aziende, come è avvenuto in Germania negli anni scorsi,  una volta che titolari o dirigenti siano stati trasformati in scientologist a tutti gli effetti che cominciano a trascurare gli affari in favore del “Ponte verso la Libertà Totale”, o iniziano a fare pressioni sui dipendenti affinché divengano a loro volta scientologist o frequentino corsi all’org locale.

 

Per quanto riguarda l’Italia è interessante citare il caso di una grossa azienda (a diffusione nazionale) di consulenza WISE di cui non faccio il nome pubblicamente poiché ha troncato i suoi legami con Scientology un paio di anni fa. Ciò che in questa sede è importante esaminare è come operasse, quanto lontano si sia spinta e il tipo di lamentele che ha generato, sia tra i suoi clienti che tra i loro dipendenti.

 

Fondata da un ex membro della Sea Org formatosi alla U-Man Belgio, iniziò le sue attività ai primi anni ’90 con la collaborazione di diversi scientologist. L’azienda ricerca e seleziona personale, forma i dipendenti e insegna tecniche di management. Fino al 2002 la sua letteratura interna, che ho avuto modo di studiare, era completamente basata sui principi di Scientology riscritti per il mercato laico, vale a dire purgati di tutti quei termini di Scientology più facilmente riconoscibili. Per la selezione del personale utilizzava una versione “laica” dell’OCA test di Scientology; non dichiarava i suoi legami e nemmeno l’appartenenza a WISE, sebbene le riviste interne l’abbiano elencata come pluripremiata per l’applicazione “100% standard” dei principi di Scientology. Un paio di anni prima di troncare i suoi legami con il movimento una delle sue società satellite firmò un contratto con il Ministero della Difesa italiano per la formazione del personale.

 

Dal 2000 in poi, dopo aver pubblicato sul mio sito web un lungo articolo sulle sue attività, ho iniziato a ricevere un numero incredibilmente alto di lamentele sia da suoi clienti che dai loro dipendenti, o dai dipendenti non scientologist dell’azienda stessa. Ciò che essi principalmente lamentavano era la mancanza di professionalità dei consulenti – gran parte dei quali erano scientologist – le loro continue pressioni a frequentare corsi e “servizi” alle org locali, la loro intrusione (o l’intrusione del personale di Scientology) nella vita privata dei dipendenti oltre che dei titolari, il suggerimento a licenziare chi non era d’accordo con gli insegnamenti dispensati o chi era apertamente contrario a Scientology, e così via. Diversi dipendenti mi hanno raccontato che una volta che il loro capo era diventato scientologist la vita sul posto di lavoro si era trasformata in un inferno. Venivano costretti a mantenere incomprensibili “statistiche di produttività” oltre che “statistiche” afferenti la sfera personale, e se si ammalavano (anche solo di influenza o raffreddore) una volta rientrati in azienda dovevano mettere per iscritto l’elenco di tutti i loro “overt e withhold” (cioè misfatti e “peccati”, sia personali che professionali) e consegnarlo al “funzionario di etica” aziendale o della locale chiesa di Scientology, sulla base dottrinale secondo cui qualsiasi condizione fisica deriva da una cattiva condizione “etica”.

 

L’azienda in oggetto ha troncato i suoi rapporti con Scientology un paio di anni fa dopo una lunga guerra con gli executive di WISE, tutti membri della Sea Org. La dirigenza aziendale si era resa conto che la “tech” di Hubbard non era sufficiente per fare davvero il servizio del cliente, e aveva iniziato ad integrarla con autori diversi e con l’esperienza personale maturata sul campo. La decisione non fu gradita alle alte sfere di WISE International che espulse i dirigenti sia da WISE che dalla chiesa, per poi dichiararli “soppressivi” – termine che nel gergo Scientology significa “criminale”. Come da direttive di Hubbard, uno scientologist che voglia restare in buoni rapporti con la chiesa e continuare a frequentare i suoi corsi e servizi deve interrompere tutti i contatti (personali, familiari, professionali) con chi sia stato dichiarato “persona soppressiva”, pena la sua stessa espulsione e “dichiarazione”. Molti dei consulenti scientologist dell’azienda in oggetto perciò si licenziarono in tronco, e diversi clienti scientologist disdirono il contratto di consulenza. L’azienda si ritrovò ad affrontare problemi molto seri, dovendo riorganizzare sia la sua rete di consulenti che la clientela, oltre che gli stessi servizi offerti.

 

Un altro italiano molto attivo nella diffusione di Scientology attraverso WISE è il produttore musicale e vincitore di Grammy Award Emanuele Ruffinengo, che sostiene di essere molto orgoglioso di introdurre i suoi clienti e musicisti ai principi di Hubbard grazie al suo famoso studio di registrazione Altavox [46]. Una rapida navigazione del web mi ha permesso di identificare almeno una decina di giovani artisti italiani che lo ringraziano per averli introdotti a Scientology.

 

Due piccoli satelliti di WISE sono PCA – Professional Consultants Association, e Business Expansion Clubs, ma non so ancora come operino esattamente e quanto si stiano espandendo.

 

La quota associativa a WISE varia dai 500 dollari l’anno per la tessera generica ai 6000 dollari l’anno per l’associazione aziendale, a cui vanno aggiunti i costi per i materiali (un volume può costare fino a 400 dollari) e una royalty fino al 15% nel caso di un consulente licenziatario WISE. A sua volta la Chiesa di Scientology riconosce a tutti i suoi seguaci una provvigione del 10% sull’importo di corsi e servizi acquistati da chi essi presentano a Scientology. Fatti salvi i corsi di base, il cui costo è estremamente contenuto, gli altri corsi possono costare fino a 2000 euro l’uno (il movimento ne mette a disposizione o ne rende obbligatori a decine) e la sua “assistenza pastorale” fino a 1000 dollari l’ora.

 

Life Improvement Centres [Centri di Miglioramento della Vita]

 

Questa sembra essere un’attività recentissima della Chiesa di Scientology che pare indirizzarsi anche a immigrati e residenti stranieri bisognosi di apprendere o migliorare la lingua locale. Life Improvement Centres stanno venendo aperti in tutto il mondo e vendono sostanzialmente “Tecnologia di Studio” ed “etica” di Scientology, indirizzando poi i clienti verso le org locali. Sembrano servire come sostituti dei vecchi Centri Dianetics la cui reputazione, come quella della Chiesa di Scientology, è piuttosto in ribasso. Ulteriori notizie in merito al prossimo Convegno.

 

Grazie per l’attenzione.

 

Note:

 

  1. Joseph A. Winter, A Doctor’s Report on Dianetics Theory and Therapy, 1951; Helen O’Brien, Dianetics in a Limbo, 1966.

 

  1. Russell Miller, Bare Faced Messiah, 1988.

 

  1. Jon Atack, A Piece of Blue Sky, 1990.

 

  1. Benjamin Beit-Hallahmi, Scientology: Religion or racket?, 2003

http://web.uni-marburg.de/religionswissenschaft/journal/mjr/beit.html)

 

  1. Ibid.

 

  1. Church of Scientology International, Cos’è Scientology, 1992.

 

  1. Chris Owen, Scientology at Ground Zero, 2003

http://www.solitarytrees.net/cowen/misc/ground0.htm

 

  1. “’Mental Health’ hotline a blind lead”, Saint Petersburg Times, 15 sett., 2001.

 

  1. Associated Press, Sept. 19th, 2001.

 

  1. Da: http://www.mosnews.com/news/2004/10/22/scientologists.shtml – scaricato nel gennaio 2005.

 

  1. “I Ministri Volontari di Scientology cacciati da Beslan”, rassegna stampa. Si veda:

http://xenu.com-it.net/txt/beslan.htm

 

  1. “Sectarians inundate grieving Beslan, seek new members”, Pravda, 18 ott. 2004, scaricato nel gennaio 2005 presso: http://www.wwrn.org/article.php?idd=7012&sec=45&cont=7

 

  1. “Religious groups are exploiting Aceh chaos”, The Telegraph, 15 gen. 2005

http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml?xml=/news/2005/01/14/wtsun14.xml&sSheet=/news/2005/01/14/ixworld.html

 

  1. “In Indonesia, some groups mix relief, religion”, The Boston Globe, 16 genn., 2005,

http://www.boston.com/news/world/asia/articles/2005/01/16/in_indonesia_some_groups_mix_relief_religion/

 

  1. Impact, edizione italiana, N. 111, senza data, © 2005 IASA, pp. 16-25.

 

  1. Ibid, pp. 26-30.

 

  1. “Sri Lanka, Scientology si attribuisce il merito dei soccorsi italiani”, Corriere della Sera, 18 gennaio, 2005, p. 16.

 

  1. Luca Poma, Un saggio critico – non antagonista sulla Chiesa di Scientology, opera non pubblicata, gennaio 2006.

 

  1. Critical Evaluations about Narconon, source “Narconon exposed”,

http://www.cs.cmu.edu/~dst/Narconon/sources/critical.htm

 

  1. “Schools urged to drop antidrug program – Scientology-linked teachings inaccurate, superintendent says”, San Francisco Chronicle, 23 feb.,  2005

http://sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2005/02/23/MNGQJBFKV81.DTL

 

  1. “Narconon Banned From Boston Public Schools”, fonte:

http://www.cs.cmu.edu/~dst/Stop-Narconon/Documents/boston-sup7.html

 

  1. Narconon Il Falco, onlus:  http://www.narcononfalco.org/attivita.htm

 

  1. “Revealed: how Scientologists infiltrated Britain’s schools – Insight: Drugs charity is front for ‘dangerous’ organisation”, Sunday Times, 7 gennaio 2007 http://www.timesonline.co.uk/article/0,,2087-2535187,00.html

 

  1. “Rundown di Purificazione: truffa e abuso delle professioni medica”, fonte:

http://xenu.com-it.net/txt/modena01.htm

 

  1. “Applied Scholastics and the Church of Scientology”, Dave Touretzky,

http://www.studytech.org/asi.php2

 

  1. A.N.C.I.M. onlus oppure tecnologiacs,  http://www.tecnologiacs.it/formazione.asp e http://www.tecnologiacs.it/giulianamodonesi.asp

 

  1. Si veda il sito ufficiale del Ministero della Pubblica Istruzione

http://www.pubblica.istruzione.it/enti_formazione/sett_dic_05/AppliedScholasticsItaliaMediterraneo.pdf

 

  1. Ibid., http://www.pubblica.istruzione.it/docenti/documenti/iniziative/120906/Applied%20Scholastics%20Italia%20e%20Mediterraneo_06_I.pdf  . Si veda anche:

http://www.appliedscholastics.org/Italian_Accreditation/apsitlsched.PDF e

http://www.effective-education.org/pdf/italian.pdf

 

  1. Sito web Giovani in Divisa: http://www.giovaniindivisa.it/

 

  1. Ibid., http://www.giovaniindivisa.it/materialididattici.html

 

  1. Si vedano le diverse denominazioni nazionali e sedi: http://cchr.org/index.cfm/7303

Il CCHR è   Buergerkommission für Menschenrechte Oesterreich in Austria,

Belgisch comite voor de rechten van de mens in Belgio,

Obcanská komise za lidská práva nella Repubblica Ceca,

Commission des Citoyens pour les Droits de L’Homme – CCDH in Francia,

Kommission für Verstöße der Psychiatrie gegen Menschenrechte e.V. – KVPM in Germania,

Nederlands Comite voor de Rechten van de Mens in Olanda,

Allampolgari Bizottsag as Emberi Jogokert Alapitvany in Ungheria,

Comision Ciudadana De Derechos Humanos De Espana (CCDH) in Spagna,

Kommittén för Mänskliga Rättigheter – KMR in Svezia,

Commission des Citoyens pour les roits de L’Homme – CCDH in Svizzera

Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo (CCDU) in Italia.

 

  1. Si veda: http://www.iasmembership.org/ – il suo scopo è favorire e diffondere «la religione di Scientology» e gli  «insegnamenti del Sig. Hubbard».

 

  1. Si veda: http://alessiaguidi.provocation.net/ccdu/organigramma.gif

 

  1. L. Ron Hubbard, HCO PL 3 feb. 1969, “Public Image”.

 

  1. Si veda: http://perchenonaccada.org

 

  1. http://www.perchenonaccada.org/HTML-FILES/MEDIA-NEWS/2006/art-07-sole24ore.pdf – Articolo pubblicato dal supplemento del “Sole 24 Ore”. L’autore dell’articolo è il Dott. Cestari, presidente del Comitato dei Cittadini per i Diritti dell’Uomo. Ci si riferisce a CCHR/CCDU semplicemente come al “Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani” senza alcun riferimento alla Chiesa di Scientology.

 

  1. Tuttinsieme, Federazione Europea di Volontariato,

http://www.molinette.piemonte.it/Molinette/volontariato/pdf_files/- 990874495.pdf

 

  1. Si veda: http://www.youthforhumanrights.org/

 

  1. Si veda: http://www.dirittiumanietolleranza.org/

 

  1. Si veda: http://www.dirittiumanietolleranza.org/event/dono.html

 

  1. Si veda: http://www.wise.org/en_US/membership/about/index.html

 

  1. WISE Int Ethics Order No. 1526, 24 gennaio 2006, “Pubblicazione di non-associato e cancellazione di licenza – P.R.”

 

  1. Guida al Socio, © 1990, WISE international, pag. 1.

 

  1. Prosperity N. 51, senza data, © 2001 WISE International, pp. 18-19

 

  1. Prosperity N. 28,senza data, © 1992 WISE International, “Cover Story: Admin tech goes to Russia – WISE members and execs open new pioneer frontier”.

 

  1. Prosperity N. 63, senza data, © 2004 WISE International, pp. 10-13.

© Simonetta Po,  ricercatrice. Presentato al convegno annuale della FECRIS (Federazione Europea dei Centri di Ricerca e Informazione sul Settarismo), Amburgo, 28 aprile 2007